- Architettura Thailandese -
L'architettura thailandese affonda le sue radici nella religione, infatti il complesso dei templi buddisti non sono altro
che espressione della concezione che gli architetti hanno dell'arte intesa come atto di creazione. L'architettura religiosa
e lo sviluppo culturale puo' essere tracciato dal periodo Khmer del IX secolo, attraverso i periodi Sukhothai, Ayutthaya e
Lanna fino all'attuale era Rattanakosin.
Uno dei piu' importanti templi del Regno e' il Wat Arun ossia il Tempio dell'alba di Bangkok, edificato lungo la sponda ovest
del fiume Chao Phraya durante il periodo Ayutthaya.
Il tempio ha un'emozionante cima alta ben 79 metri, meta favorita dai visitatori.
Lontano da Bangkok si trovano le antiche citta' di Ayutthaya e Lop Buri. I visitatori possono trascorrervi alcuni giorni alla
scoperta delle rovine delle due citta' che testimoniano la reminiscenza della gloria del regno. Le rovine di Sukothai e
Ayutthaya per la loro magnificenza e bellezza sono state dichiarate patrimonio mondiale dall'UNESCO.
Nelle vicinanze della citta' occidentale di Kanchaburi, nel corso della Seconda Guerra Mondiale, le forze di occupazione
giapponese usarono gli alleati Pow e il lavoro degli schiavi asiatici per costruire il ponte ferroviario sul fiume Kwae Yai.
L'architettura privata thailandese e' caratterizzata da una forma semplice e armoniosa e si adatta molto bene a resistere al
clima tropicale.
Tuttavia vi sono delle differenze regionali nello stile, basti pensare che le case del nord hanno le finestre piu' piccole a
causa del clima fresco mentre, nelle pianure centrali del regno, le case sono dotate di un'ampia veranda che spesso serve come
area comune con le case limitrofe.
La casa piu' famosa che vale una visita solo per lo splendido giardino e la classica architettura thialandese, e' quella di
Jim Thompson, famoso produttore di seta, situata nel centro di Bangkok.